Venerdì 19 settembre
ore 19.00
Nell'ambito dell'evento
ORARIO CONTINUATO
Ex Negozio Giovanetti
Corso Vittorio Emanuele II, 32
Pordenone
www.ubikart.it
12 set 2014
9 set 2014
20/09/2014 - SUBSCULTURE
Sabato 20 settembre 2014 2014
ore 21.30
SubSculture festival
Chiostro ex Intendenza di Finanza
Via Antonio Canova 7
Treviso
www.subsculture.tumblr.com
27 ago 2014
06/09/2014 - L'ARTE NON E'
KRIPTOSCOPIA è il percorso di performance progettate da Enzo Comin, Sissy Biasin e Michele Spagnolo. Le esibizioni, cominciate con l’obiettivo di accompagnare il pubblico verso delle visioni, hanno portato il gruppo a diventare esso stesso il frutto di una visione, proponendo in scena la consapevolezza di un rito da eseguire in balia di un sacro che così si vorrebbe evocare.
Visioni soprannaturali, trance, eccitazione psichica, predisposizione al sogno, contatti.
La forma che introduce la visione è quella dello spirito guida: un animale, un oggetto animato o inanimato, a volte mascheramenti. Le visioni, sfumature per cercare sé stessi e il proprio presente.
Chi non ha una visione affronta la vita senza coraggio e in modo ragionato. Chi ha una visione è.
Durante la ricerca della visione bisogna considerarsi impermeabili a quanto ci circonda. Dal suo contenuto, si ottengono particolari facoltà o prerogative: lo spirito guida rappresenta delle caratteristiche che sono anche le caratteristiche dell’individuo il quale ne è quindi lo specchio o una rappresentazione in questa realtà. Quando si capisce la propria guida, la si diventa. L’individuo scopre quindi la proprio natura e il proprio ruolo all’interno della comunità, cioè assume la propria particolare individualità. Ovunque può esserci un contatto con gli spiriti. Noi stessi, per ricevere una visione, offriremo il nostro corpo e, con dei rituali innati, celebreremo la forza del Tutto.
Con la partecipazione degli artisti:
Modes: electronic music producer;
Lara Trevisan: performer.
6 settembre 2014
ore 00.00
Cinéma Oblò
Avenue de France 9
1er + 2eme sous-sol
1004 Lausanne (CH)
www.oblo.ch/cinema
Visioni soprannaturali, trance, eccitazione psichica, predisposizione al sogno, contatti.
La forma che introduce la visione è quella dello spirito guida: un animale, un oggetto animato o inanimato, a volte mascheramenti. Le visioni, sfumature per cercare sé stessi e il proprio presente.
Chi non ha una visione affronta la vita senza coraggio e in modo ragionato. Chi ha una visione è.
Durante la ricerca della visione bisogna considerarsi impermeabili a quanto ci circonda. Dal suo contenuto, si ottengono particolari facoltà o prerogative: lo spirito guida rappresenta delle caratteristiche che sono anche le caratteristiche dell’individuo il quale ne è quindi lo specchio o una rappresentazione in questa realtà. Quando si capisce la propria guida, la si diventa. L’individuo scopre quindi la proprio natura e il proprio ruolo all’interno della comunità, cioè assume la propria particolare individualità. Ovunque può esserci un contatto con gli spiriti. Noi stessi, per ricevere una visione, offriremo il nostro corpo e, con dei rituali innati, celebreremo la forza del Tutto.
Con la partecipazione degli artisti:
Modes: electronic music producer;
Lara Trevisan: performer.
6 settembre 2014
ore 00.00
Cinéma Oblò
Avenue de France 9
1er + 2eme sous-sol
1004 Lausanne (CH)
www.oblo.ch/cinema
15 lug 2014
26/07/2014 - GARAGE SALE - MERCATINO DELL'ANTIQUARIATO UNDERGROUND + WORKSHOP + LIVE
Sabato 26 luglio
alle ore 16.00
DIRTMOR
VIA PISA 13B
TREVISO
DIRTMOR SI SVUOTA PER AUTOFINANZIARE I PROPRI FILM
GRANDE ASSORTIMENTO DI MATERIALI INTROVABILI E OSCENI, ARTEFATTI E ANTIQUARIATO UNDERGROUND, OCCULTISMO E ANTIPORNOGRAFIA DEVIATA
INGRESSO GRATUITO
+ WORKSHOP: COME COSTRUIRE UN MICROFONO A CONTATTO
BY ELVIS GREYDRESSBOY
handmade effects
http://
https://www.facebook.com/
+ SISSY BIASIN
Stomac-acoustic Live Set
https://www.youtube.com/
+ QUASAR BRADCAST DJ
Mp3 playlist
http://www.mixcloud.com/
ecco cosa potete trovare
MUSICASSETTE DAL MONDO, CD/CD-R, DEMOTAPES, DIY
SCHIZOFRENIA PORNOGRAFICA VHS/DVD/SUPER8 X.X.X/ EXTRM ECC
VHS E DVD, B-MOVIES E DOCUMENTARI
LIBRI D'ARTE, MUSICA, RIVISTE E FANZINES (DAI BOLLETTINI PARROCCHIALI ALLE PRIME FANZINE PUNK)
STRUMENTI MUSICALI DIMENTICATI
VASTO ASSORTIMENTO DI VINILI HIP HOP/ITALO-DISCO/HOUSE/
ASSORTIMENTO DI MANUFATTI ARTISTICI (DAI PRIMI DEL 900 AI GIORNI NOSTRI), FOTOGRAFIE O FILMATI PRIVATI, TELECAMERE E MACCHINE FOTOGRAFICHE, QUADRI, POSTERS,MARIONETTE ECC
GLI OGGETTI NON SONO IN SVENDITA.
LE ENTRATE SERVIRANNO A FINANZIARE E A SOSTENERE I FILM DIRTMOR, ATTUALMENTE FERMI IN POST PRODUZIONE PER MANCANZA DI FONDI.
i titoli, diretti da Michele Spagnolo:
- CARLETTO DEE RODE (DOCUMENTARIO)
- IL SOGNO DI TANGERI (DOCUMENTARIO)
- PASSION
- RAICI (DOCUMENTARIO)
- KRIPTOSCOPIA (SELECTED VIDEOART & PERFORMANCE)
- DIRTMOR (PERFORMANCES)
23 giu 2014
29/06/2014 - I FANTASMI DEL FOLKLORE
29 giugno 2014
tutta la giornata, a
partire dalle 9.30
Badoere (Treviso) –
sedi varie
4 bande folkloristiche
trevigiane,
7 carrozze d'epoca,
un'ampia sfilata di
amici, in costume, di Carlo “Carletto” Durigon e celebrazione del
battesimo di suo nipote nella chiesa di Badoere.
E' l'happening
a cui KRIPTOSCOPIA invita tutti per festeggiare nell'arco di
un'intera giornata una figura di riferimento del folklore trevigiano:
Carletto dell'associazione “Amici dei cavai” di Paese (Treviso).
L'intera festa propone quanto Carletto stesso desidererebbe per il
suo funerale rispondendo in modo giocoso alla falsa notizia del suo
decesso, qualche anno fa:
“«Carletto del bar “Le
Ruote” è morto». La voce si è sparsa lunedì in paese, ma, per
fortuna, si trattava solo di una burla di cattivo gusto. «Io sto
bene - dice sorpreso il diretto interessato Carlo Durigon, che porta
in testa il suo inseparabile cilindro - si è trattato di uno
scherzo». La falsa notizia della scomparsa del proprietario della
famosa osteria «Le ruote» di Paese, in via Breda 56, ha destato
preoccupazione.
«Carletto dee rode» infatti è conosciutissimo non solo a Paese, ma anche in tutta la provincia. E’ il presidente degli «Amici dei cavai», associazione che organizza feste con carrozze d’epoca e cavalli, devolvendo sempre il ricavato in beneficenza. Il sessantenne Carlo Durigon ha iniziato a lavorare al bar della stazione dei treni di Treviso. Poi ha aperto l’osteria a Paese, diventata un luogo mitico, frequentato da diverse generazioni di trevigiani. Tutte le compagnie della Marca, almeno una volta nella vita, hanno fatto una festa nell’osteria dove si mangia museto, poenta, luganega e si bevono fiumi di vino. E’ uno di quei bar che Marco Paolini descriverebbe: «dove devi specificare se il caffè non lo vuoi corretto», altrimenti in automatico ti aggiungono un goccetto. Carletto, dopo lo choc della notizia che gira sulla sua morte, torna al suo noto buonumore. «Comunque ho già pronto il mio testamento - confessa - Quando morirò voglio un corteo con 60 cavai, tre putane e un cueaton, fiori destirai in strada, banda musicae. Magnar a crepapansa, bevar e parlar de cavai». E poi spiega: «Ho scelto questi personaggi per il mio funerale perché non voglio omaggi, la nostra vita deve essere criticata quanto valorizzata».”
Fonte: Tribuna di Treviso
del 23/02/2005
http://ricerca.gelocal.it/tribunatreviso/archivio/tribunatreviso/2005/02/23/TC6PO_TC605.html
10 giu 2014
14/06/2014 - L'ULTIMA PERFORMANCE DI KRIPTOSCOPIA
L'ULTIMA PERFORMANCE DI KRIPTOSCOPIA
featuring JIKU55
14 - 06 - 2014
ore 21.30
99mq
Via Chiesa di Rorai, 17
Pordenone
http://www.99mq.it/
Ingresso con tesseramento gratuito: 5 euro
KRIPTOSCOPIA (Enzo Comin, Sissy Biasin, Michele Spagnolo) è un gruppo che realizza performance in cui musica e immagini si legano e si sintetizzano allo scopo di riutilizzare e reinterpretare il paesaggio sonoro e visivo che accompagna la quotidianità. Gli artisti mettono in scena, come in una jam session, i risultati dei loro approfondimenti e curiosità sul presente e sul passato per mezzo di suoni digitali, strumenti tradizionali e musica elettronica ed elaborando manualmente vhs trovate con videoregistratori manipolati. A ciò si unisce la libera azione di performer che contribuiscono, con la gestualità e i costumi, alla composizione della musica con le immagini. Gli artisti così guidano il pubblico in un percorso esperienziale in cui risulta cruciale uno stravolgimento materiale dei supporti sonori e visivi della memoria e dei loro contenuti, per leggere i fenomeni culturali del presente e quindi far emergere sollecitazioni e sensibilità verso il nostro futuro. Una sorta di chiaroveggenza dedicata al mondo che verrà.
Dopo un anno, circa 20 esibizioni e la partecipazione ai progetti “The Exchange Archive” al MoMA di New York e “Estman project” al Kunst Halle Sankt Gallen (Svizzera) viene scelto il 99mq per mettere in scena l'ultima performance che sarà allora una cerimonia di congedo e rinascita. Per l'occasione collaborerà un gruppo più ampio di artisti e avrà luogo un'esposizione dei lavori di Enzo Comin che avevano anticipato il progetto KRIPTOSCOPIA.
Enzo Comin: performance;
Sissy Biasin: performance, musica, suoni;
Michele Spagnolo: musica, suoni, video;
+
Maria Jiku (Jiku 55): performance;
Emanuele Franz: performance;
Lenny Lucchese; performance, grafia;
Lazarus (Dirtmor): musica;
Michele Tajariol: scultura indossabile;
Matteo Vettorello: scenografia, installazioni.
Maggiori informazioni su http:// kriptoscopia.blogspot.it/
SEGUIRA' UNA PERFORMANCE DEI
JIKU 55
proposto nel loro
"EUROPEAN BLOODY VOMITING TOUR"
JIKU55 (JAP) Pychic core drone. Vagiti nipponici condensati in dense e oniriche voci, sintetizzatori e rarefatte chitarre.
Maggiori informazioni su
http://www.mariajiku.info/ jiku/JIKUUUUUUUUUUU.html
Il programma è composto anche da tre performance che accompagnano a
L'ULTIMA PERFORMANCE DI KRIPTOSCOPIA
30 - 05 - 2014
ALTOLAB
Via Banchina Molini, 14
Marghera (Venezia)
31 - 05 - 2014
DIRTMOR
Via Pisa, 13b
Treviso
12 - 06 - 2014
VENOISE
Oratorio San Ludovico
Dorsoduro
Venezia
IL SERMONE DI KRIPTOSCOPIA: L'ULTIMA PERFORMANCE
Le persone sono libere: di pensare quello che vogliono, di fare quello che vogliono e così è l'intera vita. L'uomo ha un'energia enorme, è in grado di compiere qualsiasi cosa. E' errato pensare che non siamo liberi. Quello che non è incondizionato ma viene stabilito dal mondo circostante è semmai il modo in cui i pensieri vengono indirizzati: si è liberi di pensare a qualsiasi cosa, a vivere prendendo qualsiasi decisione, ma non liberi di sceglierne il modo. Vale a dire, non siamo noi a scegliere la priorità dei valori.
In vista di una nuova società plasmata dall’attuale periodo di crisi, quello che oggi viene ritenuto importante è la funzione che ciascuno ha, a cosa l’individuo serve per la società, il lavoro che non è inteso come personale sviluppo ma come il mero impiego che si occupa. Il passaggio principale è avvenuto cento anni fa, quando lo sviluppo tecnologico ha rivoluzionato ogni cosa. Tuttavia, la tecnologia è stata applicata per migliorare l'uomo, era ancora il periodo umanista che allora raggiungeva l'apice: la tecnologia permetteva all'uomo di realizzare cose impossibili prima. Nel corso dello scorso secolo, infatti, l'uomo ha esaudito molti sogni, si è fatto più grande, poi, qualche decennio fa con il boom economico, la tecnologia ha cominciato a servirsi dell'uomo per farsi essa più grande. Per crescere, la società ha fatto in modo che l'uomo fosse asservito alla tecnologia, spersonalizzato; ed egli ha avuto in cambio la diffusione del benessere.
Se non si ricopre un ruolo, non si è accettati e l'insegnamento di questi canoni avviene attraverso gli stimoli più semplici, tramite la scelta di quali notizie diffondere, i mass media... E non è più una cosa che ha a che fare con il sentirsi appagati o realizzare qualcosa nella vita, oggigiorno si tratta esclusivamente di far parte della produttività. Vivere in modo personale equivale a ricoprire un ruolo improduttivo.
Questa è attualmente la realtà: aspettarsi che ognuno proceda con abnegazione con il proprio lavoro, che spinga costantemente una propria carriera; non si può manifestare il contrario (forse solo di nascosto, come in 1984). E lo si capisce perché una marea di gente là fuori è impegnata a fare lavori che non servono a nulla, se non alimentare altro lavoro per rendere occupate altre persone. Impieghi che producono solo carte o aria, alimentando così il sistema; solo per esso sono indispensabili. E quando viene chiesto al lavoratore di spendersi di più, di fare sacrifici, egli acconsentirà sentendosi magari investito di qualcosa di più alto; mentre se riceve una retrocessione, come ad esempio, sempre con la scusante della crisi, una diminuzione delle ore di lavoro, la cassa integrazione, un abbassamento di livello o il licenziamento, il lavoratore cade in crisi, se ne vergogna, quasi un suicidio. Il motivo? Che l'uomo di questa società si identifica nel proprio ruolo, nella propria utilizzazione; senza, non esiste. Perché diviene, infatti, un oggetto, una mera attrezzatura, e appunto sacrifica altri aspetti della sua esistenza, i quali hanno una collocazione inferiore nella classifica dei valori. Se questo modo di pensare non cambierà, sarà terrificante quando la nostra generazione arriverà al momento di affrontare la vecchiaia.
E' necessario trovare nuovamente i limiti dentro ai quali poter muovere il proprio pensiero, ovvero registrare di nuovo le convenzioni della nostra vita personale e comune. Da qui prende forma il Sermone di Kriptoscopia che metterà in scena un rituale di passaggio.
Un ringraziamento personale a tutti coloro che ci hanno accompagnati in questa esperienza.
featuring JIKU55
14 - 06 - 2014
ore 21.30
99mq
Via Chiesa di Rorai, 17
Pordenone
http://www.99mq.it/
Ingresso con tesseramento gratuito: 5 euro
KRIPTOSCOPIA (Enzo Comin, Sissy Biasin, Michele Spagnolo) è un gruppo che realizza performance in cui musica e immagini si legano e si sintetizzano allo scopo di riutilizzare e reinterpretare il paesaggio sonoro e visivo che accompagna la quotidianità. Gli artisti mettono in scena, come in una jam session, i risultati dei loro approfondimenti e curiosità sul presente e sul passato per mezzo di suoni digitali, strumenti tradizionali e musica elettronica ed elaborando manualmente vhs trovate con videoregistratori manipolati. A ciò si unisce la libera azione di performer che contribuiscono, con la gestualità e i costumi, alla composizione della musica con le immagini. Gli artisti così guidano il pubblico in un percorso esperienziale in cui risulta cruciale uno stravolgimento materiale dei supporti sonori e visivi della memoria e dei loro contenuti, per leggere i fenomeni culturali del presente e quindi far emergere sollecitazioni e sensibilità verso il nostro futuro. Una sorta di chiaroveggenza dedicata al mondo che verrà.
Dopo un anno, circa 20 esibizioni e la partecipazione ai progetti “The Exchange Archive” al MoMA di New York e “Estman project” al Kunst Halle Sankt Gallen (Svizzera) viene scelto il 99mq per mettere in scena l'ultima performance che sarà allora una cerimonia di congedo e rinascita. Per l'occasione collaborerà un gruppo più ampio di artisti e avrà luogo un'esposizione dei lavori di Enzo Comin che avevano anticipato il progetto KRIPTOSCOPIA.
Enzo Comin: performance;
Sissy Biasin: performance, musica, suoni;
Michele Spagnolo: musica, suoni, video;
+
Maria Jiku (Jiku 55): performance;
Emanuele Franz: performance;
Lenny Lucchese; performance, grafia;
Lazarus (Dirtmor): musica;
Michele Tajariol: scultura indossabile;
Matteo Vettorello: scenografia, installazioni.
Maggiori informazioni su http://
SEGUIRA' UNA PERFORMANCE DEI
JIKU 55
proposto nel loro
"EUROPEAN BLOODY VOMITING TOUR"
JIKU55 (JAP) Pychic core drone. Vagiti nipponici condensati in dense e oniriche voci, sintetizzatori e rarefatte chitarre.
Maggiori informazioni su
http://www.mariajiku.info/
Il programma è composto anche da tre performance che accompagnano a
L'ULTIMA PERFORMANCE DI KRIPTOSCOPIA
30 - 05 - 2014
ALTOLAB
Via Banchina Molini, 14
Marghera (Venezia)
31 - 05 - 2014
DIRTMOR
Via Pisa, 13b
Treviso
12 - 06 - 2014
VENOISE
Oratorio San Ludovico
Dorsoduro
Venezia
IL SERMONE DI KRIPTOSCOPIA: L'ULTIMA PERFORMANCE
Le persone sono libere: di pensare quello che vogliono, di fare quello che vogliono e così è l'intera vita. L'uomo ha un'energia enorme, è in grado di compiere qualsiasi cosa. E' errato pensare che non siamo liberi. Quello che non è incondizionato ma viene stabilito dal mondo circostante è semmai il modo in cui i pensieri vengono indirizzati: si è liberi di pensare a qualsiasi cosa, a vivere prendendo qualsiasi decisione, ma non liberi di sceglierne il modo. Vale a dire, non siamo noi a scegliere la priorità dei valori.
In vista di una nuova società plasmata dall’attuale periodo di crisi, quello che oggi viene ritenuto importante è la funzione che ciascuno ha, a cosa l’individuo serve per la società, il lavoro che non è inteso come personale sviluppo ma come il mero impiego che si occupa. Il passaggio principale è avvenuto cento anni fa, quando lo sviluppo tecnologico ha rivoluzionato ogni cosa. Tuttavia, la tecnologia è stata applicata per migliorare l'uomo, era ancora il periodo umanista che allora raggiungeva l'apice: la tecnologia permetteva all'uomo di realizzare cose impossibili prima. Nel corso dello scorso secolo, infatti, l'uomo ha esaudito molti sogni, si è fatto più grande, poi, qualche decennio fa con il boom economico, la tecnologia ha cominciato a servirsi dell'uomo per farsi essa più grande. Per crescere, la società ha fatto in modo che l'uomo fosse asservito alla tecnologia, spersonalizzato; ed egli ha avuto in cambio la diffusione del benessere.
Se non si ricopre un ruolo, non si è accettati e l'insegnamento di questi canoni avviene attraverso gli stimoli più semplici, tramite la scelta di quali notizie diffondere, i mass media... E non è più una cosa che ha a che fare con il sentirsi appagati o realizzare qualcosa nella vita, oggigiorno si tratta esclusivamente di far parte della produttività. Vivere in modo personale equivale a ricoprire un ruolo improduttivo.
Questa è attualmente la realtà: aspettarsi che ognuno proceda con abnegazione con il proprio lavoro, che spinga costantemente una propria carriera; non si può manifestare il contrario (forse solo di nascosto, come in 1984). E lo si capisce perché una marea di gente là fuori è impegnata a fare lavori che non servono a nulla, se non alimentare altro lavoro per rendere occupate altre persone. Impieghi che producono solo carte o aria, alimentando così il sistema; solo per esso sono indispensabili. E quando viene chiesto al lavoratore di spendersi di più, di fare sacrifici, egli acconsentirà sentendosi magari investito di qualcosa di più alto; mentre se riceve una retrocessione, come ad esempio, sempre con la scusante della crisi, una diminuzione delle ore di lavoro, la cassa integrazione, un abbassamento di livello o il licenziamento, il lavoratore cade in crisi, se ne vergogna, quasi un suicidio. Il motivo? Che l'uomo di questa società si identifica nel proprio ruolo, nella propria utilizzazione; senza, non esiste. Perché diviene, infatti, un oggetto, una mera attrezzatura, e appunto sacrifica altri aspetti della sua esistenza, i quali hanno una collocazione inferiore nella classifica dei valori. Se questo modo di pensare non cambierà, sarà terrificante quando la nostra generazione arriverà al momento di affrontare la vecchiaia.
E' necessario trovare nuovamente i limiti dentro ai quali poter muovere il proprio pensiero, ovvero registrare di nuovo le convenzioni della nostra vita personale e comune. Da qui prende forma il Sermone di Kriptoscopia che metterà in scena un rituale di passaggio.
Un ringraziamento personale a tutti coloro che ci hanno accompagnati in questa esperienza.
1 giu 2014
12/06/2014 - VENOISE
JUNE 12, 2014
8 p.m
ORATORIO DI S. LUDOVICO,
Dorsoduro,
VENEZIA
PRAYING FOR OBLIVION (US/BE)
SEVENBORN AND RASTUREN (SLO)
NIKOLA MOUNOUD (CH)
JIKU55 (JAP)
KRIPTOSCOPIA (IT)
+MORE
8 p.m
ORATORIO DI S. LUDOVICO,
Dorsoduro,
VENEZIA
PRAYING FOR OBLIVION (US/BE)
SEVENBORN AND RASTUREN (SLO)
NIKOLA MOUNOUD (CH)
JIKU55 (JAP)
KRIPTOSCOPIA (IT)
+MORE
More info
19 mag 2014
31/05/2014 - JIKU55 (JAP) + KARKASTIX (TURCHIA) LIVE IN DIRTMOR TREVISO
JIKU55 (JAP)
Pychic core drone. Vagiti nipponici condensati in dense e oniriche voci, sintetizzatori e rarefatte chitarre.
https://
https://
http://www.mariajiku.info/
KARKASTIX (TURCHIA)
Musicista turco di formazione harsh noise, feticista del suono, Karkastix crea masse fisiche di suoni astraendoli dall'ambiente circostante. Lavora “attraverso l'abuso di sistemi instabili e l'intensificazione delle dimensioni acustiche. Ricerca modi alternativi della percezione acustica attraverso manipolazione di specifiche registrazioni, dispositivi elettronici ed elettro-magnetismo”.
http://www.myspace.com/
venoise.wordpress.com/
KRIPTOSCOPIA
Etero Trash performance
http://soundcloud.com/
https://www.youtube.com/
QUASAR BROADCAST
Stratocaster DJ
http://www.mixcloud.com/
16 mag 2014
30/05/2014 - Bloody Vomiting Europe Tour
Venerdì 30 Maggio
via Banchina Molini 14
Marghera (Venezia)
ore 21:00
_Jiku55 (Japan)
http://www.mariajiku.info/ jiku/JIKU55.html
_Dezroy Adam (Turkey)
https://myspace.com/ dezroyadam
_KRIPTOSCOPIA
More info
via Banchina Molini 14
Marghera (Venezia)
ore 21:00
_Jiku55 (Japan)
http://www.mariajiku.info/
_Dezroy Adam (Turkey)
https://myspace.com/
_KRIPTOSCOPIA
More info
31 mar 2014
-13/04/2014 - ESTMAN PROJECT - Kunst Halle Sankt Gallen (Switzerland) (1 February – 13 April 2014)
Ho il piacere di invitarti ad ascoltare il nuovo intervento di KRIPTOSCOPIA all'interno di:
I'm glad to invite you to listen the new intervention of KRIPTOSCOPIA in the frame of:
realizzato per la mostra:
realized for the exhibition:
«Public Secrets»
Marinella Senatore
Kunst Halle Sankt Gallen (Switzerland)
(1 February – 13 April 2014)
Info:
12 feb 2014
16/02/2013 - KriptoZune
Domenica 16 febbraio 2014
ore 18.00
Spazio Zero
via Piave 2
Oderzo (TV)
Prosegue il tour promozionale di
"MersZune", romanzo a fumetti autoprodotto edito dalla Foetus
"La rivista per il giovane moderno" e Controversy Records.
Il prossimo appuntamento, dal
titolo "KriptoZune", non sarà solo una presentazione discorsiva di
ciò che ruota intorno a questo progetto, bensì uno spettacolo di Live drawing
stroboscopico, molto corporale, effettuato dal vivo dall'autore Lenny Lucchese,
anche questa volta alla ricerca delle confluenze sperimentali e successive
contaminazioni già intraprese dagli artisti visionari del progetto Kriptoscopia
(Sissy Biasin, Enzo Comin, Michele Spagnolo), i quali ci faranno piombare
nell'atmosfera allucinata di Merszune grazie alle loro manipolazioni sonore,
fisiche e visive.
Sissy Biasin: performance
Enzo Comin: video editing, sound
editing, performance
Michele Spagnolo: video editing,
sound editing, laptop
Lenny Lucchese: performance
SpazioZero: www.spazio-zero.com
---
Sunday, February 16, 2014
8.00 p.m.
Spazio Zero
via Piave 2
Oderzo (Treviso) (I)
It's still in progress the
promotional tour of "MersZune", self-published graphic novel by
Foetus "La rivista per i giovani moderni" and Controversy Records.
It is not simply a speech
focusing this project, but a show of stroboscopic live drawing, very physical,
performed in real time by the author Lenny Lucchese, who is, this time, in
search of the experimental connections and consequent on the contaminations
already taken by the visionary artists of the KRIPTOSCOPIA project (Sissy
Biasin, Enzo Comin, Michele Spagnolo), which we will plunge into the haunted
atmosphere of "Merszune" through their sound, physical and visual
manipulations.
The place will be upset for
making a deeper experience.
Sissy Biasin:
performance
Enzo Comin: video editing, sound
editing, performance
Michele Spagnolo: video editing,
sound editing, laptop
Lenny Lucchese: performance
SpazioZero: www.spazio-zero.com
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